Buongiorno lettori,

ATTENZIONE LA TRAMA E LA RECENSIONE CONTENGONO SPOILER DEI LIBRI PRECEDENTI.

Ci ho messo un po’ a scrivere questa recensione ma eccomi qua.
Penultimo libro della serie del trono di ghiaccio ” La Torre dell’alba ” un libro che all’inizio mi ha lasciato perplessa ma che poi ho amato.

Titolo: La torre dell’alba

Autore: Sarah J Maas

Editore: Mondadori

Prezzo cartaceo: € 16.15

Prezzo ebook: € 7.99

Genere: Fantasy

Data di uscita: 13/10/2020

Numero di pagine: 672

Trama: Chaol Westfall e Nesryn Faliq sono giunti nella sfolgorante città di Antica per stringere un’alleanza con il khagan del Continente meridionale: le sue possenti armate sono l’ultima speranza per l’Erilea. Ma questo non è il loro unico scopo: nella famosa Torre Cesme cercheranno una guaritrice che possa far tornare Chaol a camminare. Una come Yrene Towers, sopravvissuta agli orrori delle persecuzioni di Adarlan contro chi, come la sua famiglia, usava la magia per curare. Yrene non ha alcun desiderio di aiutare il giovane un tempo nemico. Tuttavia ha giurato di assistere chi ha bisogno, e onorerà la sua promessa. Stretti tra gli intrighi del khaganato, Chaol, Nesryn e Yrene stanno per ottenere le risposte di cui sono in cerca. Risposte che potrebbero salvare il loro mondo. O distruggerlo.

Libri della stesse serie
0.5 La lama dell’assassina
1. Il trono di ghiaccio (la mia opinione qui )
2. La corona di mezzanotte ( la mia opinione qui )
3. La corona di fuoco la mia opinione qui )
4. Regina delle ombre ( la mia opinione qui )
5. L’impero delle tempeste ( la mia opinione qui )
6. La torre dell’alba
7. Il regno di cenere

Recensione

Nel mese di Ottobre mi sono buttata a capofitto su ” La torre dell’alba “, cercando di capire che fine ha fatto Aelin, invece mi sono ritrovata a leggere di Chaol, Nesryn e di una figura di cui mi ero pure dimenticata l’esistenza, Yrene.

Se arrivati a questo punto non avete ancora letto ” La lama dell’assassina ” vi consiglio caldamente di farlo o non riuscirete a godere a pieno di questo libro.

Partiamo dalla genialità della Maas, all’inizio di tutta la saga Aelin aveva incrociato Yrene ed era stata grazie alla protagonista che la ragazza era partita per Antica, una città dove si professa la magia e ci sono i migliori guaritori.

Chaol e Nesryn arrivano ad Antica per due motivi, il principale è quello di riuscire a stringere un’alleanza con la coorte del continente meridionale e l’altra e guarire Chaol per farlo tornare a camminare. Qualcosa gli impedisce di usare le gambe e non riesce a sopportare una vita seduto senza poter aiutare a sconfiggere Erawan.

Chaol e Yrene si incontrano proprio per questo motivo, ma lei è restia a curare uno che arriva da Adarlan men che meno la mano destra del Re.

Tra i due ci sarà un amore odio, ma sarà in grado Chaol di tornare a camminare?

L’autrice mi ha davvero sorpreso, inserire una figura di cui, personalmente, pensavo fosse solo una comparsa mi ha lasciata incredula. A mano a mano che andavo avanti con la lettura mi sono resa conto che nulla è stato lasciato al caso, ogni mossa dei personaggi, ogni pensiero in qualche modo sarà utile.

Anche se Aelin non c’è in questo libro, e tutti sappiamo il perché,  certe azioni e pensieri sembrano comunque dettati da lei, mandare Chaol lì non è stato un caso e dubito fortemente che Aelin si fosse dimenticata di Yrene.

Ho amato questo libro, amato alla follia e ho una gran fifa a leggere l’ultimo, non so se sono pronta a lasciare andare il mondo del Trono di ghiaccio.

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