Con un ritardo imbarazzante, oggi vi porto un libro che parla di seconde occasioni, ” Il mio viaggio più bello ” di Chiara Verzulli.

Recensione

Enea e Penelope si sono conosciuti che erano due ragazzini, erano perfetti insieme, ma quando Enea decide di intraprendere una carriera lavorativa che lo porta a viaggiare per il mondo, Penelope si arrabbia molto e decide a malincuore di chiudere la loro relazione. I piani non erano questi avrebbero dovuto frequentare l’università insieme ma Enea si sente troppo stretto nella vita attuale, ha bisogno di viaggiare, di vedere cose nuove e vivere.

Anni dopo Penelope viene assunta in un agenzia di giornalismo, ha studiato tanto per arrivare dov’è ora e niente può abbatterla, anche se una parte di lei è andata via anni prima. Ma lei non sa che il suo capo sarà proprio Enea, il suo ex fidanzato, qualcuno che non ha mai dimenticato.

Tra un articolo e l’altro, Penelope ed Enea cercano di convivere, di tollerarsi almeno un po’.

Ho apprezzato questa storia anche se ho tanti ma, non ha livello di scrittura, ora vi spiego. Capisco che quando si fanno piani insieme a qualcuno che ami, è difficile poi cambiare e adattarsi, capisco la voglia di Enea di esplorare e se Penelope fosse stata un po’ più matura avrebbe sostenuto la sua scelta fin a subito, risparmiandosi coì tante sofferenze.

Penelope è una che rimugina tanto sul passato, anche in procinto di partire per un posto magnifico si fa mille paranoie e ripensa al passato, anche suo padre le da della codarda ad un certo punto. Capisco la paura di soffrire di nuovo ma ragazza mia svegliati siete adulti, in grado di affrontare conversazioni anche poco piacevoli.

Detto questo però è un libro che un po’ mi ha fatto riflettere. Spesso il destino ci mette alla prova, ma se dobbiamo stare con una persona in qualche modo torneremo sempre da lei.

La scrittura di Chiara è leggera, scorrevole e a tratti profonda, la storia di Enea e Penelope si snoda in modo lento e passionale. Si percepisce tantissimo come i due abbiano voglia di stare insieme, ma anche tanta paura di fallire di nuovo e non riuscire a reggere il colpo, ed è proprio qui la chiave che li poterà ad amore ancora più grande.

I POV alternati ci permettono di conoscere meglio entrambi i protagonisti. Mi è piaciuto lo sviluppo della storia, in cui non ho trovato momenti morti anzi.

Vi consiglio la lettura se state cercando un libro con una storia romantica, ma non superficiale.

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