Buongiorno lettori,

oggi vi porto il secondo capitolo di ” Vivienne metamorfosi di una escort ” di Lily Rose che ringrazio ancora per la copia del libro inviata.

Titolo: Vivienne  metamorfosi di una escort

Autore: Lily Rose

Edizione: Self publishing

Prezzo ebook: € 1.99

Prezzo cartaceo: € 12.00

Genere: Romanzo Rosa

Data di uscita: 31/07/2020

Numero di pagine: 347

Trama: Vivienne Rose è un’ affascinante trentacinquenne che, in seguito ad un incidente, si ritrova senza memoria: in particolare ha cancellato gli ultimi cinque anni della sua rocambolesca vita. Infatti, si ritrova sposata ad Andrew, un promettente fotografo per il quale ha lasciato la sua vivace vita a Londra, in cui era una escort d’ alto bordo, per ricoprire il ruolo di moglie devota. Nella ricerca della perduta identità, si affida all’affiancamento di un affascinante terapeuta di nome James, che si rivelerà attratto dalla seducente paziente. E così tra la ricerca di sé stessa, il magnetismo dell’acuto psicoterapeuta, l’allontanamento dal marito e le attenzioni malevoli di una “ladra” psicopatica, la nostra Vivienne vivrà momenti esilaranti e scene piccanti, sostenuta dall’ amica Victoria e dal marito Andrew.

Della stessa autrice
– Vivienne metamorfosi di una escort (la mia recensione qui)
– Love= Love quattro voci fuori dal coro (la mia recensione qui)

Recensione

Qualche tempo fa avevo letto il primo capitolo di Vivienne, che tra l’altro mi era piaciuto molto, così quando l’autrice mi ha proposto di leggere questo secondo capitolo ha accettato molto volentieri.

Nel capitolo precedente Vivienne si risveglia in un letto d’ospedale e non ricorda nulla, se non che prima era una escort ma sembra che abbia abbandonato quella vita e sposato un ragazzo meraviglioso. Nel libro abbiamo conosciuto la protagonista attraverso dei flash back.

Ora ci troviamo a leggere di lei dopo l’uscita dall’ospedale, si sente frastornata, non riesce a concepire certe cose. Si trova di nuovo a casa sua sola, consapevole però di avere un marito. Per ritrovare la sua identità si convince ad andare da uno psicologo, peccato che lo psicologo attragga Vivienne ben più di quello che dovrebbe.

Purtroppo l’autrice secondo me ha fatto un po’ un buco nell’acqua. Mi sono ritrovata spesso a perdere il filo del discorso, tra i pensieri di Vivienne. Per farvi un esempio mentre leggevo che si stava preparando per uscire, le viene in mente di aver regalato una costosissima borsa alla sua amica, borsa che le aveva regalato un suo facoltoso cliente durante un loro incontro e descrive anche dov’erano. Bene ma dove sta il succo del discorso? Ecco non lo so.
Finito di leggere di questo suo vagare nei ricordi, ci ritroviamo ad una scena dopo dove Vivienne sta già facendo altro e quindi inevitabilmente la cosa ci porta a chiederci se forse non abbiamo saltato qualche pagina.

A differenza del libro precedente, la protagonista l’ho trovata antipatica, si paragona sempre a quando faceva la escort, mai un pelo fuori posto, sempre ben vestita e ora invece non ha più occasioni di mettere certe cose.

Credo che l’idea di scrivere dei diversi pensieri di Vivienne sia stata si una buona idea ma non tanto ben sviluppata.

Peccato perché il primo libro era strutturato molto bene e mi era piaciuto tanto, questo purtroppo no.

Se siete curiosi di leggere questo libro di seguito trovate il link.

Fatemi sapere

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