Buongiorno cari lettori!

Oggi nuova recensione per un libro in collaborazione con l’autrice, si tratta di ” Vivienne da escort a moglie “imperfetta” ” di Lily Rose

Titolo: Vivienne da escort a moglie “imperfetta”

Autore: Lily Rose

Editore: Lettere Animate

Prezzo cartaceo: € 11.48

Prezzo ebook: € 2.99

Genere: Narrativa Contemporanea

Numero di pagine: 294

Trama: Vivienne Rose è una donna di trentacinque anni che in seguito ad un incidente, perde la memoria, cancellando gli ultimi cinque anni della sua vita. Scopre di essersi sposata con un fotografo, Andrew, e di essersi trasferita nella periferia di Oxford.

Recensione

Vivienne si sveglia in un letto d’ospedale, l’ultima cosa che ricorda e che stava uscendo da una negozio poi il buio. Cosa è successo? I medici le dicono di aver avuto un brutto incidente e che ha rimosso gli ultimi 5 anni della sua vita.

Di punto in bianco scopre di avere un marito e una casa ad Oxford. Rimane impietrita, lei, una escort molto richiesta, ha abbandonato il suo lavoro e il suo appartamento di Londra per fare la moglie perfetta, lei che non ha mai cercato una relazione stabile, lei che amava la città ora si trova in periferia. Quel che è peggio è il cambiamento del suo corpo, Vivienne diventa matta vedendosi così trascurata.

Ci sono stati momenti in cui la protagonista mi ha fatto quasi tenerezza, altri che avrei voluta prenderla a testate! Attraverso i racconti di Andrew, il marito, e della mamma, Vivienne sembrava la moglie perfetta, ha imparato a cucinare, a prendersi cura di un giardino, ma tutto quello che ricorda lei è il suo pollice nero e la totale incapacità di cucinare. Eppure a casa compie gesti che le vengono spontanei ma che in teoria non dovrebbe ricordare.

La Vivienne di 5 anni prima pensava solo alle scarpe, alle unghie ben curate a mantenersi sempre in forma, ora si ritrova con qualche chilo di troppo, capelli trascurati e le tanto odiose smagliature. La sua ossessione per tutto il libro è il suo corpo, quasi che riacquistare la memoria sia una cosa poco importante.

Diventa ossessionata dal ricercare tutti i suoi vecchi vestiti ed è quasi infastidita dalla presenza dei suoi cari che si preoccupano per lei.

Il libro è molto bello, si legge con grande leggerezza ed è sicuramente una storia coinvolgente, quello che mi ha lasciato parecchio infastidita è il comportamento di Vivienne, la sua ossessione per l’aspetto fisico, per le scarpe, per come tratta la gente che la circonda. Per lei tutto è poco importante, il marito lo tratta come se fosse un peso, capisco che non si ricorda di amare questa persona, capisco che la confusione è tanta ma lui di certo non merita un trattamento simile!

Mi è piaciuto anche il modo in cui l’autrice ci presenta la vita passata della protagonista attraverso dei flash back.

Se state cercando un libro leggero ed originale questo fa sicuramente al caso vostro, anche perché la scrittura dell’autrice è molto coinvolgente, non ci sono refusi e non ci sono parti noiose.

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