I lupi alla porta di Soren Petrek

Buongiorno lettori,

oggi vi porto (finalmente) la recensione del secondo libro di S. Petrek, “ I lupi alla porta “, ringrazio Nua edizioni per la copia e per aver avuto la pazienza infinita nell’aspettare questa recensione.

Titolo: I lupi alla porta (Madeleine Toche Vol. 2)

Autore: Soren Petrek

Editore: Nua edizioni

Prezzo ebook: € 4.99

Prezzo cartaceo: € 15.67

Genere: Narrativa storica

Data di uscita: 22/04/2021

Trama: Gli Alleati e i nazisti ingaggiano una corsa disperata per sviluppare l’arma definitiva, mentre i razzi V-2 piovono su Londra. Madeleine Toche e Berthold Hartmann, il sicario tedesco che le ha insegnato a uccidere, sono alla ricerca della fabbrica segreta di Werner von Braun, dove i gerarchi della Gestapo costringono un esercito di schiavi ad assemblare armi, mentre fuori si accatastano sempre più cadaveri di innocenti. Le forze terrestri degli Alleati avanzano verso Berlino strappando terreno alle SS, che difendono ogni centimetro con le unghie e coi denti. Hartmann chiama al suo fianco Madeleine e contatta il suo vecchio nemico, Winston Churcill: ha scoperto che la fabbrica di armi è nascosta sotto il monte Kohnstein.

Mentre Madeleine si ingegna per far crollare la montagna sulla testa dei nemici, Hartmann pianifica una fuga temeraria dal terribile campo di concentramento di Dora, determinato a vendicarsi contro i mostri che hanno rovinato la sua amata Germania. Scendono in campo anche le russe Nachtlexen, le Streghe della Notte, un’agguerrita squadriglia di donne pilota, e lo scontro si fa serrato, mentre i test atomici di entrambi gli schieramenti cominciano ad avere successo. La Germania punta verso Londra un V-2 armato con una testata nucleare, mentre gli Stati Uniti approntano una base di lancio nel Pacifico. Il destino della Seconda guerra mondiale è appeso a un filo, e con lui anche il futuro dell’umanità.

Della stesse serie:
1 Coraggio ( la mia recensione qui )
2 I lupi alla porta

Recensione

La guerra non si è ancora conclusa, Madeleine viene chiamata dal presidente Churchill per trovare e distruggere la fabbrica di armi dei tedeschi. Durante una fase di spionaggio, gli inglesi vengono a  conoscenza della creazione di una testata nucleare da far esplodere sopra Londra.

Siamo in un periodo storico determinante per le sorti della guerra, i tedeschi vengono rallentati e sconfitti su più fronti dai nemici, la testata nucleare non è perfetta come dovrebbe e tutto questo giova a favore agli inglese. A Madeleine viene affidato il compito più importante, uccidere i capi nazisti, un’impresa non facile ma nemmeno impossibile per l’angelo della morte, già è proprio così che viene chiamata tra le file nemiche.

Grande menzione in questo libro è il campo di concentramento dove i prigionieri sono sfruttati per lavorare sulle testate nucleari.

La scrittura di Soren anche questa volta è molto accurata e ricca di dettagli storici e  ambientali.

Non dirò molto sulla trama per non spoilerare nulla, posso però dirvi che questo libro mi ha affascinato moltissimo, vediamo la seconda guerra mondiale da un altro punto di vista rispetto ai soliti libri. Di solito mi capita di leggere di questo periodo dal punti di vista di persone civili che non partecipano attivamente alla guerra oppure persone prigioniere nei campi di concentramento.

Consiglio la lettura di questa duologia a tutti quelli appassionati di storia.

SE VOLETE ACQUISTATE ” I lupi alla porta “di Soren Petrek CLICCATE QUI

Leave a Reply