Buongiorno lettori,

oggi vi propongo una lettura perfetta per il mese di Ottobre, ” L’ultimo a vedermi ” di M. Dressler, un storia narrata da un punto di vista di un fantasma.
Ringrazio ancora la Nua Edizioni per la copia omaggio di questo libro.

Titolo: L’ultimo a vedermi ( The Last Gost vol.1)

Autore: M. Dressler

Edizione: Nua Edizioni

Prezzo ebook: € 4.99

Prezzo cartaceo: €14.25

Genere: Gotico Contemporaneo

Data di uscita: 8 ottobre 2020

Numero di pagine: 300

Trama: Oltre cento anni fa, in una cittadina costiera del nord della California, è nata e morta Emma Rose Finnis. In vita era un’umile cameriera di una pensione e, ancora peggio, una Finnis. Ora nessuno ricorda più la sua vita di duro lavoro e i suoi sogni grandiosi, perché nessuno è rimasto. In un mondo in cui i fantasmi sono considerati “immondi”, gli spiriti che infestano la sua città sono già stati spazzati via. Eccetto Emma Rose. Ma quando un cacciatore determinato arriva con l’ordine di eliminarla una volta per tutte, Emma Rose rifiuta di essere scacciata dal suo rifugio, la sontuosa Casa Lambry. Se lo è guadagnato quel posto, e intende tenerselo, anche se significa andare in guerra contro i viventi. Dopotutto, Emma non ha nulla da perdere. Non si può dire lo stesso per quelli che hanno ancora il lusso di respirare …

Recensione

Partiamo con il dire che il libro è narrato da un punto di vista molto interessante, il fantasma di Emma Rose. Attraverso i suoi occhi ci racconta di Ellen, agente immobiliare di Benito, pronta a chiudere un grande affare, vendere una delle ville più belle del luogo, villa Lambry. Ma qualcosa spaventa gli acquirenti, una presenza non ben definita si indispettisce quando l’acquirente svela di voler fare ampie modifiche alla casa.

Viene chiamato Pratt, un sorta di acchiappa fantasmi, per ripulire la casa. Ma Emma Rose è brava, non svela subito la sua presenza e nessuno sospetta di lei, infondo non è una Lambry. Già ma come mai Emma Rose Finnis infesta una casa che non è sua?

La storia si snoda da presente e passato, dove Emma ci racconta qualche stralcio della sua vita, di come si sia innamorata di un Lambry che le è stato portato via e ci racconta anche come è morta, di come abbia lottato fino alla fine per rimanere in vita.

L’ho trovato un libro molto bello, la storia che viene raccontata mi ha tenuto incollata alle pagine fino alla fine anche se il finale mi ha lasciato un po’ confusa, ma a questo punto credo di dover aspettare il secondo libro sperando di districare un po’ la matassa che si è creata alla fine.

Il finale è un vortice di emozioni e azioni che mi ha lasciata davvero sospesa.

La scrittura è molto fluida, ci sono delle descrizioni dei luoghi davvero magnifiche che mi hanno permesso di entrare nella storia e “fluttuare” insieme alla protagonista. La parte che più ho preferito di queste descrizioni è la villa, sia con il bel giardino pieno di rose, sia l’interno, con i suoi mobili antichi, il pavimento in legno e tutti i quadri della defunta proprietaria.

Consiglio a tutti questa lettura soprattutto in questo periodo dove si avvicina Halloween e le storie di fantasmi non sono mai abbastanza.

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