Le nostre prime sette volte di Bianca Marconero

Buongiorno lettori,

Ho avuto il modo e il piacere di leggere in anteprima il nuovo libro di Bianca Marconero, ” Le nostre prime volte ” in uscita oggi. Dopo il grande amore provato nei confronti di Brando e Agnese, potevo non leggere di Alessandro e Alice? Ovviamente no!

Attenzione! Non è necessario leggere altri libri prima. I protagonisti di questo libro li incontriamo in ” Non è detto che mi manchi ” ma le storie viaggiano separate.

Titolo: Le nostre prime sette volte

Autore: Bianca Marconero

Editore: Self Publishing

Prezzo cartaceo: € 14.90

Genere: Romanzo Rosa

Trama: «Io dovrei proprio licenziarti, Alice».«Lo hai già fatto sei volte, Alex».«Speriamo che la settima sia quella buona».

Quante volte devi licenziare la tua segretaria prima di capire che non puoi vivere senza di lei?

Alice Baker è una giovane copywriter, idealista e determinata, con una singolare propensione per i vestiti bizzarri. Alex è l’erede della Francalanza Visconti, la casa editrice leader nei periodici, e ha un gusto impeccabile per i vestiti. Fin dal loro primo incontro, Alex e Alice decidono di non piacersi affatto. Non hanno niente in comune, non approvano lo stile di vita dell’altro, sono totalmente incompatibili. Alice pensa che Alex sia uno snob egocentrico e compiaciuto che gode nel farsi paparazzare con ragazze bellissime. Alex pensa che Alice sia una patetica sognatrice, che colleziona licenziamenti ed è convinto che, nonostante sia bellissima, resterà per sempre fuori dal suo radar.

Ma cosa succede se due persone che si sono già escluse a vicenda scoprono di non potere stare l’una senza l’altra? Se scoprono di essere attratti proprio dall’ultima persona al mondo che pensavano di prendere in considerazione? Per quanto tempo si può negare la passione e si può mettere a tacere un desiderio? Si può forse dire al cuore di non impazzire per l’unica persona in grado di toccarlo?

Dalle spiagge dell’isola di Capri, alle piste da sci di Cortina d’Ampezzo, passando per Milano e i corridoi delle vivaci redazioni di «Lollipop» e «Power Player», Alex e Alice si raccontano attraverso le loro prime sette volte. Sette strade diverse per entrare in collisione o separarsi per sempre. Una storia sulla ricerca dell’anima gemella e sulle sorprese del cuore. Perché le persone più sbagliate per noi possono farlo battere per il motivo giusto.

La serie: 
1 Le nostre prime sette volte
2 L’ultimo bacio

Recensione

Alice dopo aver praticamente perso tutto, da Roma parte alla volta di Milano, si iscrive all’università e passa i test per la candidatura in una casa editrice, precisamente per un posto nella redazione di Lollipop, uno dei giornali più in voga tra le adolescenti.

Con quell’aria strafottente conquista l’attenzione di un ragazzo che la invita a prendere un caffè. Alice non la minima idea di chi ha davanti e rimane impassibile quando scopre che sta parlando con Alessandro, il proprietario della rivista.

Alex lo conosciamo attraverso gli occhi di Alice, egocentrico è la parola preferita da lei per descrive il suo capo. Tutte sbavano dietro al rampollo di casa Visconti , sarebbero disposte a fare qualunque cosa per un po’ di attenzione da parte sua, ma Alice è impassibile, non cade nella trappola di quegli occhi meravigliosi e di quel fisico perfetto. No proprio non fa per lei.

Alex sviluppa ben presto un’attrazione verso Alice, la licenzia ma poi quasi la prega di tornare, ogni scusa è buona per testare fin dove può tirare la corda con lei. Ma non capisce che questa corda è fragile che ad un certo punto è rimasto solo un filo che Alex tira, perdendo così la sua segretaria.

Arrivata al 40% avevo una sensazione strana allo stomaco, come quando so che sta per succedere qualcosa e spero che vada tutto nel verso giusto. Ecco questa è la sensazione che ho provato durante la lettura della prima metà. Forse complice anche uno degli ultimi libri letti di Bianca, ” un maledetto per sempre ” dove praticamente la sensazione di mai una gioia era perenne, qui la sensazione è più dell’allerta andante. Ogni due pagine continuo a pensare, Alice fai la brava, sei pure fortunata ad avere questo lavoro.

Ora che ho finito questo libro mi sono resa conto che la stronzaggine di Alice è colpa di Alex perché la verità è che qui lo stronzo è lui. E fa bene Bianca a farlo soffrire, ma lei non sa che noi (o almeno io) ho condiviso la sofferenza con entrambi. Ho tifato ogni minuto per Alice perché segretamente ho avuto paura per lei, il muro che ha tirato su nei confronti di Alex, si stava sgretolando e quella sensazione di tensione continuava a  crescere.

Tutte queste emozioni provate sono solo merito di una brava scrittrice, è vero che la storia ad un certo punto ha uno sviluppo tutto suo, ma la bravura dell’autrice c’è è si vede.

Ancora una volta ho trovato una storia che mi ha tenuto incollata alle pagine, mi ha sorpreso sotto ogni aspetto. Leggendo la trama mi sembrava una storia un po’ banalotta ma ormai ho capito che nessun libro di Bianca Marconero ha una storia banale, dove i protagonisti vivono per poco una fiaba poi lasciano e poi hanno il loro lieto fine. No col cavolo! Qui soffrono loro e pure tu che sei il lettore! Non c’è scampo, non c’è via di uscita.

Ora non mi resta che aspettare il seguito, ” L’ultimo bacio “, in uscita tra un mese esatto, il 15 Novembre.

Il mio consiglio è: compratelo subito, leggetelo, soffrite. Oppure resistete (cosa difficile), aspettate il 15 Novembre e poi prendetevi tre giorni di ferie per leggere tutto insieme. I primo giorno leggete ” Le nostre prime sette volte ” , il secondo giorno leggete ” L’ultimo bacio ” e il terzo giorno usatelo per metabolizzare il tutto.

Se lo leggete fatemi sapere cosa ne pensate.

Un bacio

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