Punizione divina di Paola Chiozza

Lettori buongiorno,

Ho avuto il piacere di conoscere Paola Chiozza grazie ad un review tour del suo libro ” Royal Flush ” (la mia recensione qui ), ero rimasta affascinata dalla sua scrittura e dal suo modo di scrivere. Avevo curiosato sul suo profilo di Wattpad perché sapevo di poter trovare altre storie lì, tra cui ” Punizione Divina “, ma a me questa piattaforma non mi fa impazzire e quindi ero ben contenta che un suo libro venisse pubblicato con una casa editrice.
Dopo aver letto varie recensioni tutte positive di ” Punizione Divina ” mi sono decisa a leggerlo anche io.

Titolo: Punizione divina

Autore: Paola Chiozza

Edizione: Salani

Prezzo cartaceo: € 12.68

Prezzo ebook: € 9.99

Genere: Romanzo Rosa

Trama: Una fashion victim e un cowboy: una storia d’amore che è un’apocalisse Giuditta Moretti, fashion victim milanese e brillante studentessa universitaria, è al settimo cielo.

Per concludere il suo percorso di studi manca solo il tirocinio a New York, in una grande banca d’affari. L’attendono un lavoro interessante e la città più bella del mondo: comprare quello splendido paio di scarpe Jimmy Choo che la chiamano dalla vetrina è il degno modo di festeggiare. Ma qualcosa va storto, e per un errore di smistamento la sua destinazione non è più Manhattan, ma un inutile ranch sull’orlo del fallimento nel Montana: cavalli (non lo stilista, purtroppo), tori, mucche e puzza di sterco.

E Scott Sullivan, figlio del proprietario del ranch: un arrogante cowboy tutto muscoli e presunzione, che per di più si veste in modo orrendo. Giuditta, seppur disperata, sa che si tratta solo di tenere duro qualche settimana, cercando di migliorare la disastrosa situazione economica del ranch. Poi potrà tornare a Milano, alla sua laurea, ai suoi adorati negozi, alla sua vita di sempre e tutto questo sarà solo un brutto ricordo. Semplice, no? No. Tra figuracce, momenti di disperazione e cortocircuiti ormonali Giuditta sta per scoprire il vero volto del sacrificio e dello spirito d’iniziativa. E forse anche quello dell’amore.

Recensione

Giuditta con le sue amate scarpe e i suoi vestiti firmati, si ritrova in un paese sperduto per finire il suo percorso di studi. Ma la tanto attesa partenza per New York si trasforma in un incubo con destinazione Montana, precisamente in ranch.

La nostra protagonista si ritrova alla prese con un posto dove il lusso non esiste, il ranch dei Sullivan è vicino al fallimento e il suo compito consiste proprio nel trovare una soluzione a questo problema. La famiglia, in particolare il padre, si trova ad appoggiare completamente le idee di Giuditta sperando di risollevare il ranch che è sempre stato il suo sogno. In tutto questo la ragazza di Milano si troverà a fronteggiare un cowboy un po’ strafottente, Scott. Bello con un dio, muscoloso e soprattutto uno che le ragazze le usa come oggetti.

Ecco che qui entra in scena Emily, la sorellina di Scott, che mette su un piano diabolico per farla pagare al fratello utilizzando come mezzo Giuditta. Ma ben presto la nostra protagonista si ritrova a lottare contro due pensieri, abbandonarsi nelle braccia di Scott oppure seguire il piano di Emily?

Giuditta imparerà dalla famiglia Sullinvan cosa vuol dire avere il sostegno di una famiglia, imparerà che il lusso e la moda non servono a niente se non ti rendono felice.

Con un bel mix di ironia, Giuditta è entrata dritta tra le mie protagoniste femminili preferite.

Ironica, perfettamente a suo agio quando si tratta del suo lavoro, tanto sbadata quando si tratta di relazionarsi con la persone. Paola Chiozza si conferma uno tra le mie autrici preferite, ha una scrittura ironica, divertente, in grado di catturare il lettore in una storia romantica ma mai troppo sdolcinata.

In un mix di figuracce, situazioni imbarazzanti, Giuditta porterà a termine il suo tirocinio in questo posto sperduto o mollerà prima?

Il mio voto è: 4,5/5.

Voi lo avete letto?

Fatemi sapere cosa ne pensate.

Lety

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