Buongiorno lettori!

Il post di oggi sarà un po’ diverso dal solito, potrebbe essere quasi una nuova categoria di post, un aggiornamento di lettura su un capolavoro delle letteratura russa, ” Guerra e Pace “.

A Gennaio, Chiara e Matteo di Libriamociblog hanno indetto una sfida, leggere Guerra e Pace di Tolstoj in 100 giorni. Domenica 23 Febbraio siamo arrivati esattamente a metà.

Premetto: i nomi dei personaggi variano da copia a copia, così come la traduzione di alcune parti. Io ho una copia del 1990, forse una delle prime traduzioni pubblicate da Arnaldo Mondadori.

Erano ormai diversi anni che questo tomo di letteratura sostava nella mia libreria e non ho mai avuto nemmeno il coraggio di aprirlo. Con Anna Karenina mi ero annoiata e senza ritegno ho abbandonato il libro. Avevo paura che con ” Guerra e Pace “potesse capitarmi la stessa cosa. Invece no!

Come mi sono organizzata.
Ho preso il numero totale di pagine della mia edizione 1600 circa e le ho suddivise per 100. In questo modo mi risultavano circa 16 pagine al giorno, poi ho tenuto conto anche del fatto che la sedicesima pagina capitava a metà capitolo e per non lasciarlo sospeso ho aggiunto qualche pagina. Sono arrivata a leggere massimo 20 pagine al giorno.

Ogni domenica ci troviamo sulla pagina Fb di Libriamoci dove sotto ad un post dedicato commentiamo le pagine lette durante la settimana. Più o meno siamo tutti in linea con la lettura, è capitato che il mio segnetto  fosse più avanti altre volte uguale.

Questo modo di suddividere il libro in tanti piccoli step ha fatto sì che la lettura sembrasse meno pesante e meno gravosa.

Cosa ne penso.
Al dì là di ogni mia aspettativa ” Guerra e pace ” sta diventano sempre più bello. Da un personaggio come Tolstj mi sarei aspettata una storia lenta, tanto descrittiva e molto noiosa.
Invece mi devo ricredere perché è una lettura assolutamente geniale e ricca di dettagli.

In un contesto russo dove tutti però parlano francese perché è la lingua nobile, si snodano una serie di storie e personaggi che all’inizio disorientano un po’ ma che poi con l’avanzare della lettura diventa tutto più semplice. Si alternano capitoli dedicati a quello che avviene nei salotti, quindi intrighi politici, matrimoni, pettegolezzi e parti dedicate alla guerra, dove assistiamo a scontri e battaglie.

Verso la fine del primo libro la storia prende un piega un po’ più romantica, si parla di matrimoni, di primi amori e di prime uscite a teatro.

I personaggi.
Nel libro ” Guerra e Pace ” i nomi sono davvero tanti, ma già dalle prime pagine Pierre è stato il personaggio che più mi ha incuriosito. La sua evoluzione è stata molto più evidente rispetto ad altri.

Verso la fine di questa prima tappa un’altra figura ha cominciato a catturare la mia curiosità, si tratta di Natascia che dopo aver ricevuto una proposta di nozze è sempre più protagonista in questo libro.

Ogni personaggio descritto ha una caratteristica particolare, come la nostra Lisa che Tolstoj non dimentica mai di ricordarci che ha un po di baffi, una leggera peluria sul volto.

Sono queste le piccole cose che mi hanno fatto apprezzare questa prima parte.

I capitoli ambientati a corte sono quelli che più mi hanno conquistata anche se ammiro la bravura con cui si parla della guerra soprattutto la battaglia di Austerlitz. Questo avvenimento è stato raccontato in modo pazzesco, ricco di dettagli dove il lettore riesce a percepire lo stato d’animo dei soldati.

In sostanza per aver letto 800 pagine sono soddisfatta di me stessa e di aver accettato la sfida, molto probabilmente non lo avrei mai letto da sola, ma con una comunity come quella che si è creata grazie a Chiara e Matteo è impossibile abbandonare la lettura.

Voi avete letto ” Guerra e Pace “? Quale passaggio vi è piaciuto di più?

Fatemi sapere

Lety

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