Buongiorno lettori,

oggi recensione di uno dei libri che mi hanno fatto più ridere in assoluto in questo lunghissimo mese di Gennaio, “ Conflitto di interessi ” di Paola Chiozza.

Titolo: Conflitto d’interesse

Autore: Paola Chiozza

Edizione: Self Publishing

Prezzo cartaceo: € 13.99

Prezzo ebook: € 1.99 (Gratuito per Kindle Unlimited )

Genere: Chicklit

Numero di pagine: 380

Trama: Disturbo mentale o trauma cranico? Sofia Russo non capisce cosa abbia colpito la sua
famiglia. Forse è stata la vincita alla lotteria a farla impazzire.

Se almeno fosse stato un meteorite, avrebbe ereditato il denaro e bevuto cocktail su una spiaggia dei Caraibi per il resto dei suoi giorni.
Di certo non avrebbe speso quei soldi per aprire una pasticceria in Islanda.

Recensione

Dopo aver letto Punizione Divina, che ho amato alla follia, non potevo lasciarmi sfuggire un altro libro di Paola. ” Conflitto di interessi ” è esilarante, comico e un pochino imbarazzante. Con questo termine non intendo dire che il libro ha delle parti brutte, intendo che le figure che si spara Sofia fanno imbarazzare pure noi lettori!

Sofia fa parte di quella categoria di donne impacciate, senza il senso della moda, ma che quando il gioco si fa duro non si tira di certo indietro.

Tutto ha inizio quando i suoi genitori decidono di aprire una pasticceria in Islanda dopo aver vinto alla lotteria, ma nonostante il freddo, la nostra protagonista decide di seguirli. Immaginatevi una napoletana in terra straniera, dove il caffè è acqua, e sappiamo benissimo che per i napoletani il caffè è sacro. Dove non esiste in bidet, un grande trauma per Sofia! E poi il modo di vivere, per gli italiani in generale, l’estero è un posto strano e Sofia non si capacita di come gli islandesi seguano alla lettera la legge dettata dal paese.

A complicare e a scombussolare tutta la sua vita, arriva Joann, da lei chiamato il vichingo. Una sorta di dio nordico come Thor, affascinante e meraviglioso, peccato che sia il figlio del proprietario della pasticceria concorrente difronte al negozio dei genitori.

Tra i due è subito guerra, ma entrambi provano comunque un’attrazione che li poterà ad una sorta di amore e odio.

Ho amato questo libro perché non è la classica storia d’amore, nel mezzo troviamo il senso della famiglia, l’amore per la propria terra, tantissime figure imbarazzanti soprattutto da parte di Sofia. E’  stato molto divertente leggere la storia dal punto di vista di lei, è una tipa senza filtri quello che pensa lo dice senza pensarci su.

Joann dal canto suo lo inquadriamo subito che non è un ghiacciolo come la Chiozza lo presenta a Sofia  non è una persona rude e fredda, ma fa capire a noi lettori che in realtà è un tipo dolce e fa uno sforzo immane a rimanere lontano da lei.

Intorno a loro ruotano tutta una serie di personaggi che danno una grande carattere alla storia, Samuele fratello di Sofia sarà lui a mettere la nostra protagonista davanti ad una bella sfida ed è proprio qui che il carattere forte viene fuori. Elina la sorella di Joann, invece è quella che fa un po’ da collante tra di loro, senza di lei probabilmente Sofia non avrebbe mai conosciuto davvero Joann.

In conclusione è stata una bella lettura ricca di emozioni. Non vedo l’ora di leggere altro di questa autrice.

Voi avete letto questo libro?

Cosa ne pensate?

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