Un regno di sangue e bugie di Holly Renee

Ciao lettori,
oggi vorrei parlarvi di ” Un regno di sangue e bugie ” in collaborazione con Triskell Edizioni che ringrazio tanto per la copia e per aver portato in Italia questo libro.

Titolo: Un regno di sangue e bugie
Autore: Holly Renee
Edizione: Triskell Edizioni
Prezzo cartaceo: € 15.10
Prezzo ebook:€ 4.99
Genere: Fantasy, romance
Data di uscita: 27/10/2023
Numero di pagine: 250
Trama: Il mio destino è legato a due principi, uno nato dal sangue, l’altro dalla magia, e non mi fido di nessuno dei due. La mia pelle è maledetta dalle stelle, il mio destino condannato dal desiderio. Ma quando il principe oscuro, crudele e inebriante, mi offre un patto che può salvare il suo popolo e la mia vita, non ho altra scelta. La nostra unione è la sua vendetta e io sono il suo sacrificio. Le sue bugie sono imperdonabili. È il mio compagno ed è torturato da una maledizione per proteggere il suo popolo dalla sua stessa famiglia. Adesso posso vederlo per ciò che è realmente. E allora perché non riesco a dimentica il suo tocco rovente sulla pelle? Sarò anche la chiave per salvare il suo regno, ma è lui che ha il potere di distruggermi.

Recensione

Questo è uno di quei rari casi in cui il secondo libro mi è piaciuto di più del primo. C’è moltissima più tensione rispetto al volume precedente, sotto diversi aspetti, primo fra tutti quello che c’è tra Adara ed Evrin è una tensione palpabile che è impossibile da non percepire, poi c’è la tensione a livelli di eventi, un momento di stallo dove sanno tutti che Adara è ricercata dal principe Gravil e che lui farà di tutto per riprendersela.

Facciamo un piccolo passo indietro, Adara è una Starblessed, ha dei poteri e secondo la profezia lei è destinata al primo principe, Gravil. Peccato che lei abbia trovato Evrin e lui non è solo il comandante dell’esercito, lui nasconde un segreto.

Adara ora è nel regno di Sangue, regno dei vampiri ed è qui che conosce Thalia una Starblessed come lei. Le due ragazze iniziano ad allenarsi insieme e per la nostra protagonista è un ottimo modo per sfogare la frustrazione che prova nei confronti di Evril.

Non ci sono grandi sconvolgimenti di trama se un finale illegale, ma non è nemmeno un libro piatto privo di avvenimenti.

Se il primo libro mi aveva ricordato FBAA, qui ho trovato anche un piccolo richiamo anche ad Acotar, la parola compagno, il fatto che lei si trovi in un regno che fino a poco prima pensava fosse abitato da mostri, si rivela essere un posto completamente diverso. Tutti gli abitanti adorano il proprio principe ed essendo lei la sua compagna, viene trattata in maniera impeccabile.

Nonostante questi due richiami ad altre saghe, devo dire che a me non ha dato assolutamente fastidio.

Troviamo finalmente un chiaro motivo del perché Adara è così importante, nella recensione al primo libro avevo infatti espresso il mio dubbio.

Grande lacuna però per il worldbuilding, che anche qui manca, però questa volta mi sono sentita meno “persa” rispetto al primo. Anche se la mancanza si sente non è così fastidioso come nel primo. Ho proprio notato che l’autrice tende a non descrivere i luoghi ma fare un vago cenno.

Consigliatissimo come libro.

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