Buongiorno lettori!

Tra figure angeliche, nomi particolari e realtà diverse oggi vi porto la recensione di ” Sogno al chiaro di luna ” di Giuseppe Bellanova, un libro che mi è stato gentilmente mandato dall’autore per una collaborazione.

Titolo: Sogno al chiaro di luna – L’Alfiere Oscuro

Autore: Giuseppe Bellanova

Edizione: CorvoLuna edizioni  collana Azzurra

Prezzo cartaceo: € 12.00

Prezzo ebook: € 3.99 (Gratis con Kindle Unlimited )

Genere: Fantasy

Numero di pagine: 241

Trama: Slegatevi per un attimo dalla vita di tutti i giorni e accompagnate l’inconsapevole Alfiere Oscuro nella sua avventura contro il male incarnato, attraverso mondi fantastici. Osservate tutto con gli occhi Trixy, la fatina dispettosa o attraverso l’equilibrio e la serenità di Nuanji, l’Angelo splendente, o attraverso il cuore tumultuoso di Kurt Varg o tramite la forza d’animo di Keira, l’Angelo guerriero. Voglia di rivalsa, guerra aperta conto il male, desiderio di aiutare chi è in difficoltà, amicizie profonde, amore sublime e brillante ironia. Queste sono le linee guida di un romanzo che vi coinvolgerà, indipendentemente se amate il genere Fantasy oppure no.

Recensione

Premesse: questo libro mi è stato gentilmente mandato dall’autore dopo che nel 2018 avevo fatto una segnalazione qui sul blog per la sua uscita. Purtroppo la casa editrice con cui aveva pubblicato ha chiuso ma lui, che non si è perso d’animo, ha ripubblicato il libro sotto una nuova casa editrice, la sua (trovate tutte le info qui).

Quando mi è arrivato questo libro, mi sono subito buttata nella lettura se non per poi arenarmi dopo le prime 40 pagine. Mi sono proprio resa conto che la mia attenzione stava scemando, così ho deciso di lasciarlo un attimo da parte per poi riprenderlo in seguito.

Qualche giorno di stop ho ricominciato da capo la lettura e non sono più riuscita a fermarmi.

La trama di questo libro non dice molto, ci presenta principalmente tutti i personaggi che troviamo sul cammino dell’Alfiere Oscuro. Sono stata spinta proprio da questa cosa ad accettare la collaborazione, alla fine mi è stato detto molto ma in concreto non sapevo nulla!

Parlando con l’autore mi aveva anticipato che dopo di questo ci sarebbero stati altri due romanzi, così sono partita con la consapevolezza di non trovare un conclusione. Invece mi sbagliavo e anche di tanto.

Partiamo dal principio, l’Alfiere Oscuro all’inizio è un ragazzo come tanti che rimane folgorato alla vista di una creatura splendida che scompare poco dopo e lui si ritrova con un monile in mano. Che farci? Cos’è? Il nostro protagonista si ritrova ad affrontare un mondo tutto nuovo ed è qui che conosce Trixy, la sua guida, la sua nuova amica.

Il nostro Alfiere ci appare subito come una pedina nelle mani di qualcuno più grande di lui. Arriva ad avere una nuova consapevolezza di se, gli sono stati donati poteri inimmaginabili e solo lui sarà in grado di sconfiggere l’incarnazione del male, il Dark Emperor.

Quello di Giuseppe è un mondo Fantastico con molti richiami al mondo reale e questo infatti porta il libro già ad un livello di apprezzamento alto. La storia che ci viene presentata è davvero originale, piena di avvenimenti, ricca di particolari ma niente di superfluo.

Il modo in cui è scritto mi riporta molto nel mondo del teatro e sono contenta che Giuseppe abbia inserito anche questo aspetto che comunque è qualcosa che lo lega alla vita reale ( se non sapete di cosa sto parlando, qui c’è la presentazione di Giuseppe Bellanova) . Ho apprezzato molto la fantasia con cui ha scritto tutto il libro, partendo dalla storia, per arrivare ai personaggi. Perfetto anche l’inserimento di vari  disegni  che raffigurano tutti i personaggi citati. Questa cosa mi ha permesso di immergermi ancora meglio nella lettura ed entrare nella storia.

Il finale del libro mi ha lasciato soddisfatta e come detto prima non so davvero cosa aspettarmi da un eventuale seguito anche perché per me potrebbe anche essersi concluso così. Aspetterò il seguito che sicuramente leggerò per curiosità.

E’ un libro che punta molto su alcuni valori della vita come la religione, la lotta tra bene e male e il valore dell’amicizia.

Visto che questo è il primo libro pubblicato da Giuseppe senza affidarsi ad una casa editrice devo fargli i complimenti perché ha fatto un ottimo lavoro. Alla fine del libro ho trovato qualche imprecisione di battitura e qualche refuso ma niente di troppo sconvolgente. L’interlinea e la scelta di giustificazione testo è molto buona. Magari non tutti fanno caso a questa cosa ma io apprezzo anche la grandezza delle lettere, per una piccola talpa come me è importante poter leggere un testo senza trovarsi lettere minuscole e righe senza sufficiente distanza.

Consiglio questo libro a chiunque ami il fantasy.

Fatemi sapere cosa ne pensate.

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